sabato 2 giugno 2012

Spring Fever!


Mi sono svegliata questa mattina con una voglia pneumatica di colore. Sarà insurrezione alla giornata grigia che, stranamente, accompagna ogni week end da un po’ di tempo. Sarà che il mese di Giugno mi mette sempre allegria. Ma ci vuole colore e ci vuole una mano che tamburella sul tavolo a ritmo di musica, che va sparsa in giro come semina buona.
Quindi stasera andrò allo SpringAFiori, a Maserada, e ho chiesto a Laura, una delle organizzatrici della manifestazione, di raccontarci questa storia.


Com'è nata l'idea?
Il nostro Festival ‘seminasuoni’ è nato nel 2007 dalla passione per la musica e dall’impegno di un gruppo di giovani provenienti da Maserada e dintorni, in collaborazione con il "Gruppo Controluce".  L’attività è iniziata grazie a fondi messi a disposizione dall’assessorato per le Politiche Giovanili del comune di Maserada, prendendo poi il via fino ad autoalimentarsi con fondi propri e sostegni da numerosi sponsor.

Da dove nasce il nome SpringAFiori?
Abbiamo voluto dare un nome un pò strano e originale alla manifestazione. Springafiori ha due significati: il primo, Spring a fiori come Primavera a fiori, tradotto dall'inglese all'italiano; il secondo, Springafiori come il bagnafiori preso direttamente dal dialetto trevigiano.

È ormai il quinto anno che date vita a questa manifestazione. Com'è stato l'esordio?
Sì, questo è il quinto anno. L'esordio è stato molto difficile in quanto nessuno di noi aveva mai organizzato un concerto. Abbiamo imparato anno per anno a gestire meglio l'evento, nonostante i problemi causati dal maltempo non siano stati pochi. Siamo molto entusiasti del pubblico che siamo riusciti a coinvolgere, ed esso è cresciuto con il festival di anno in anno, seguendoci con sempre più attenzione ed è questo che ci fa continuare.

Quale sarà il programma di quest'anno?
Quest'anno parteciperanno cinque band e sono: Controllo elettronico della Velocità (punk, indie rock ed elettronica, di Treviso), Kink Size (rock garage, indie, di Treviso), Alberto Gesù (canzoni fuori moda, di Venezia), Captain Mantell (space punk, di Venezia), Majakovich (zouk progressive, dall’Umbria). Oltre a loro ci sarà la seconda mostra d'arte dove esporranno 16 artisti.

Quale messaggio volete trasmettere con la vostra iniziativa?
Springafiori vuole promuovere i gruppi emergenti italiani. Springafiori significa musica dal vivo, spettacolo, mostre d’arte, esibizioni di giocoleria, punto di ristoro con cucina; insomma, aggregazione giovanile. E’ suono ed energia.

Ecco cosa ci vuole…
FameChimica

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